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martedì 4 marzo 2014

Credi nel tuo talento, vota TalentBook!

Per avere del talento, dobbiamo essere convinti di possederne. Gustave Flaubert

TalentBook è un sogno, un’idea di condivisione di talenti e competenze femminili su una piattaforma online che ne permetta lo scambio o la vendita al pubblico.
TalentBook vuole essere il primo “incubatore sociale” di imprese femminili dando nuove opportunità di reddito a donne e mamme a maggior ragione se fuori dal mercato del lavoro o precarie.
Da quando è nata Mom&Woman ho potuto valutare quanto talento si nasconda in ogni donna o mamma che ho conosciuto e quanto grande sia la necessità di potergli dare voce.
Ho toccato con mano e visto con i miei occhi quanta creatività possa esprimersi anche nelle difficoltà e quanta voglia di riscatto c’è dietro ognuno di quei volti.
Donne laureate, competenti, determinate, creative che il sistema Italia relega nel 50% dei casi al focolare domestico soprattutto dopo la maternità.
Tutto questo valore economico si disperde come il calore di quel fuoco attorno al quale spesso le donne si siedono, al punto che nemmeno si ha la forza di credere nel proprio talento e nelle proprie passioni.
Una donna può fare tutto perché ha due fattori che le sono propri la capacità di adattamento e l’utilizzo con ingegno della propria componente emotiva, per intenderci quella variabile che trasforma il talento in lavoro.
Da qui nasce il TalentBook di Mom&Woman, uno strumento gestibile anche da casa in un’ottica di smart working che consente di mettere in vetrina i propri talenti (prodotti e servizi made in woman) e di scambiarli o venderli sul mercato, di fare networking con altre donne.
Penso a Maria che a casa fa gioielli di carta pesta e potrà testare la bontà dei suoi prodotti grazie alla sua vetrina su TalentBook e magari  venderli online o eventualmente scambiarli con ore di insegnamento di Chiara, un’educatrice precaria. Penso a Cristina che realizza ecogiochi e alla visibilità che potrebbero avere grazie a TalentBook. Penso a Maria e a Cristina mentre maturano competenze grazie ai webinair manageriali sulla creazione di impresa di TalentBook. Penso al networking che può svilupparsi togliendo le donne dall’isolamento e dalla sudditanza economica. Ecco che attorno ad un focolare domestico così si è meno in solitudine ed è possibile ancora credere in se stesse, creare e fare impresa.

TalentBook è ad oggi solo un sogno, necessita di finanziamenti per essere realizzato ed è per questo che lancio a chiunque abbia spirito imprenditoriale la sfida di contribuire finanziariamente alla realizzazione di questo sogno. Chiedo invece a tutti (nessuno escluso) di votare il progetto registrandosi al link http://www.edisonstart.it/idee/talentbook entro il 30 marzo 2014.
Credi nel tuo talento, vota TalentBook!


Marzia Del Prete
Presidente Mom&Woman Onlus
www.mom-woman.com

giovedì 30 gennaio 2014

NannY: un bando nazionale a favore dell’occupazione femminile promosso da Mom&Woman Onlus!


Madrelingua inglese o con ottima conoscenza della lingua, appassionata di bambini e con grande voglia di metterti in gioco professionalmente? Mom&Woman sta cercando proprio te.
Da sempre impegnata nella conciliazione dei carichi famiglia lavoro delle donne e delle mamme, Mom&Woman seleziona educatrici, sul territorio nazionale da formare al proprio modello educativo sperimentale e da inserire sul mercato del lavoro come NannY, il proprio servizio di tata a domicilio.
La Nanny è una figura professionale specializzata nel ruolo di educatrice, formata al modello educativo sperimentale di Mom&Woman per prendersi cura di bambini nella fascia di età da 0-4 anni, 5-10 anni e degli adolescenti fino ai 15 anni.

Tale modello educativo si esplica in un metodo didattico focalizzato sull’implementazione delle qualità o risorse che ciascun bambino o adolescente possiede in base all’età di riferimento, sulla facilitazione dei processi comunicativi e relazionali, sullo sviluppo delle abilità cognitive, delle capacità creative, all’interno di una cornice relazionale/affettiva che stimola l’apprendimento.
I titoli preferenziali di accesso al bando, riguardano il possesso di un diploma specifico in ambito psico- pedagogico, laurea in area educativa, pedagogica o psicologica, una comprovata esperienza nel settore educativo – formativo e l’eccellente conoscenza della lingua inglese.
Le figure di riferimento del servizio Nanny offrono professionalità che riguardano sia interventi nell’area ludico-educativa scolastica ed extrascolastica, sia interventi più specifici di supporto psicologico con esperti del settore (psicologi), finalizzati alla valorizzazione della genitorialità e alla mediazione del rapporto genitore-figlio/a.

La NannY di Mom&Woman è una figura professionale che ha come plus la conoscenza a livello madrelingua o eccellente della lingua inglese, per soddisfare specifiche esigenze di apprendimento della lingua straniera nei bambini e negli adolescenti in relazione alle diverse fasce d’età ed in base.
Essere una NannY significa essere inserita in un processo di una formazione continua delle figure professionali.

Il percorso formativo è unico nel suo genere, e parte dalla selezione di donne e mamme disoccupate, consente loro di accedere ad una formazione pratico-esperienziale, fino a renderle competitive nel mondo del lavoro.
Le Nanny di Mom&Woman Onlus sono professioniste del settore educativo, che trasferiscono il modello dell’Associazione votato allo sviluppo del pensiero laterale, della creatività e all’apprendimento della lingua inglese sin dai primi mesi di vita.

I requisiti
Oltre all’eccellente conoscenza della lingua inglese, le candidate dovranno aver conseguito uno dei titoli di studio di seguito elencati:
· Laurea specialistica in psicologia (o vecchio ordinamento)
· Laurea in pedagogia
· Laurea in lingue e letteratura straniera (Inglese)
· Laurea in scienze della formazione primaria
· Diploma di Maturità Professionale di Assistente di Comunità Infantile
· Diploma di Maestra di Asilo
· Diploma di Puericultore
· Diploma di Vigilatore d’Infanzia
· Qualifica di Assistente d’Infanzia
· Abilitazione magistrale

ed avere un’esperienza comprovata di almeno un anno nell’educazione all’infanzia.
Per accedere alla selezione è necessario compilare l’allegato 1 in calce al bando di selezione, corredato di curriculum e copia della carta d’identità, a pena di esclusione, salva la necessità di riscontro formale prima della collaborazione lavorativa. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 28 Febbraio 2014 al seguente indirizzo e-mail recruitingmomandwoman@gmail.com
Leggi il bando e partecipa all’assessment. La prossima NannY puoi essere tu! 

mercoledì 18 dicembre 2013

Corso di Alta formazione in Europrogettazione: una nuova opportunità di riqualificazione per mamme e donne disoccupate promossa da Mom&Woman Onlus


L'Università degli Studi di Roma, "La Sapienza" in collaborazione con Mom&Woman Onlus attiva la prima edizione del Corso di Alta formazione in Europrogettazione diretto in via preferenziale a donne e mamme disoccupate, occupate precarie o espulse dal mercato del lavoro,  in possesso di un titolo di laurea appartenente a qualsiasi classe di laurea. Il corso è finalizzato all'occupazione lavorativa attraverso la formazione di professionisti esperti in Europrogettazione. 
E' una grande opportunità di riqualificazione professionale diretta alle donne e alle mamme, soggetti più colpiti dal precariato e dalla disoccupazione.
E' un corso di Alta Formazione universitario che per scelta ha un costo molto basso, al fine di facilitare l'accesso alla formazione e alla riqualificazione professionale di tutti i soggetti a partire dal merito e indipendentemente dalle disponibilità economiche possedute.
E' una nota di grande orgoglio aver incontrato sulla nostra strada uno staff di docenti universitari e collaboratori in seno alla Facoltà di Economia dell'Università "La Sapienza" di Roma sede di Latina, dalle grandi qualità umane e professionali che hanno creduto e sposato il progetto.
Il nostro ringraziamento al Preside della Facoltà di Economia sede di Latina Prof. Bernardino Quattrociocchi, alla Professoressa Adriana Contipuorger, alla dr.ssa Giovanna Fortunato, alla dr.ssa Sabrina Restante e alla dr.ssa Lola Fernandez.
Ringraziamo l'associazione "Alessia e i suoi angeli" per aver messo a disposizione due borse di studio che renderanno il corso completamente gratuito per due persone.
Con l'auspicio che sia il primo di una lunga serie!
Il Bando del corso di Alta Formazione in Europrogettazione è stato pubblicato sul sito dell'Ateneo:
http://www.uniroma1.it/didattica/corsiformazione/europrogettazione-27431
Le lezioni inizieranno il 14 marzo 2014 e si concluderanno nel mese di giugno 2014.

mercoledì 25 settembre 2013

Il Camper Bebè di Salvamamme approda a Latina il 28 settembre 2013


Prosegue la campagna di solidarietà dell’Associazione Salvamamme, che prevede la raccolta di vestiario, giochi, libri, materiale per l’infanzia, per sostenere oltre 2.000 bambini in difficoltà e le loro famiglie. L’iniziativa è realizzata grazie alla Regione Lazio, in collaborazione con, l’Associazione di Protezione Civile RNS Monterosi, l’Associazione Motociclisti Forze dell’Ordine e i Comitati Salvamamme di Forano e di Stimigliano. 
I cittadini di Latina potranno donare giochi, libri, fondi di magazzino, vestiario per adolescenti ed adulti, nuovi o usati in buono stato, che saranno rimessi a nuovo da operatori e volontari, per essere poi ridistribuiti durante i “Corredino Day” alle famiglie in difficoltà socioeconomica che ne avranno fatto richiesta.
Gli operatori e volontari del Salvamamme e dei Motociclisti Forze dell’Ordine, presenti dalle 10:00 alle 17:00 a Piazza del Popolo, informeranno e formeranno mamme e papà sul delicato tema della sicurezza stradale e sulle modalità di trasporto dei bambini sulle auto. Sarà inoltre distribuito un depliant con i consigli per affrontare i rischi che i nostri bimbi possono correre tra le mura domestiche e fuori.
Prevista anche la consegna di nuove e graziosissime felpe ad Associazioni e cittadini che ne abbiano fatto richiesta ai servizi sociali comunali o alle principali associazioni locali e che ne abbiano dato comunicazione al Salvamamme entro giovedì 26 settembre al numero 0635403823.
Salvamamme ringrazia l’Assessorato alle Politiche Sociali per la consueta disponibilità e sensibilità nel sostenere il volontariato e le famiglie in condizioni di difficoltà socio-economica, e le Associazioni BioFattoria Solidale del Circeo, Mom&Woman, Mamma Friendly e Salvabebè Salvamamme Onlus per la collaborazione alla realizzazione dell’iniziativa.

venerdì 31 maggio 2013

Nasce a Latina lo Sportello Donna per l'imprenditoria femminile


È stato presentato ieri mattina dal Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Latina lo "Sportello Donna", che sarà gestito in collaborazione con l’Associazione Mom&Woman Onlus.
Il progetto esplica le attività in ambito imprenditoriale e di conciliazione dei carichi famiglia lavoro per donne e mamme svantaggiate economicamente e socialmente.
Lo sportello vuole favorire l’empowerment di mamme e donne in difficoltà nelle diverse sfere attraverso lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile.
La Camera di Commercio di Latina” ha dichiarato in apertura dei lavori il Segretario Generale Pietro Viscusilavora, grazie al Comitato Imprenditoria Femminile, 365 giorni all’anno per rispondere alle esigenze di uno dei comparti più forti della nostra economia. Le imprese al femminile rappresentano infatti il 30% del totale iscritto al Registro ufficiale e, insieme all’imprenditoria giovanile, l’esempio in grado di dare segnali di maggiore vitalità”.
Gli ultimi dati sulla presenza delle donne nel mondo del lavoro” ha sottolineato la Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Latina Laura Bridaattestano un aumento, in linea con quello generale, del tasso di disoccupazione, ancora più accentuato nella provincia di Latina, dove cresce di pari passo anche la ricerca di un posto di lavoro. In direzione opposta, il dato positivo riscontrato dall’imprenditoria femminile, con un incremento di ben 7.000 unità nel 2012. Secondo gli ultimi dati Unioncamere, infatti, una impresa su quattro in Italia è al femminile (23,5%). Questo conferma innanzitutto che queste hanno saputo affrontare meglio la crisi, ma anche che è proprio sul binario dell’autoimprenditorialità che è giusto muoversi. Cresce, infatti, il numero di donne che vogliano mettersi in gioco con progetti imprenditoriali. Lo Sportello Donna nasce per sostenere coloro che, partendo da una posizione di svantaggio, abbiano una idea creativa e vogliano avviare un’impresa. Si tratta di una doverosa risposta a una esigenza crescente che abbiamo riscontrato in questi mesi di attività in cui il Comitato Imprenditoria Femminile, che rappresenta tutte le associazioni di categoria, ha potuto raccogliere le istanze dei vari settori produttivi del nostro territorio”. 
Sviluppare l’autoimprenditorialità al femminile” ha aggiunto la Presidente dell’Associazione Mom&Woman Onlus Marzia Del Pretesignifica trasformare uno svantaggio in una risorsa per il territorio. Lo Sportello sosterrà solo le idee che esprimono buone possibilità di riuscita, nell’acquisizione di conoscenze e nello sviluppo di competenze necessarie alla conduzione di una vita dignitosa, mediante un percorso di informazione, formazione ed inclusione sociale. Il rafforzamento della capacità di orientamento, scelta, inserimento consapevole faciliterà l’accesso al lavoro, all’indipendenza, all’acquisizione di diritti, alla visibilità sociale e al superamento dell’immagine debole e stereotipata”.
Lo Sportello sarà aperto al pubblico dal 3 giugno tutti i lunedì dalle 10 alle 12 e giovedì dalle 15 alle 17 su prenotazione (allo 0773672258) e avrà sede presso gli uffici di via Carlo Alberto 22 della Camera di Commercio di Latina.
Per avvicinarsi allo sportello è necessario avere già una propria idea imprenditoriale di cui sarà valutata la fattibilità nonché l'eventuale start-up d'impresa.

mercoledì 15 maggio 2013

"Adesso", la campagna di comunicazione di Mom&Woman Onlus contro la violenza sulle donne






La campagna "Adesso" di Mom&Woman Onlus chiede la ratifica IMMEDIATA della convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne. 
Le campagne di comunicazione attuali mostrano immagini di violenza per combattere la violenza, ma è solo ripartendo dal colore e dai diritti che si anima una nuova speranza di cambiamento. 
Le parole amore, rispetto, felicità, libertà e vita fanno da contraltare agli abusi e soprusi, ai lividi, alle segregazioni, alla paura, al silenzio e alla morte raccontandoci una realtà diversa e possibile. 
La lotta per i propri diritti e per l'affermazione di sé rappresenta quell'immagine positiva che la violenza nega e per la quale vale la pena combattere, ribellarsi, urlare, uscire fuori da quel carcere che è prima di tutto dell'anima e poi corporale. 
La musica ribelle e reattiva esprime la carica emotiva necessaria al combattimento.
E' arrivato il momento di dire basta e dobbiamo dirlo ADESSO!
Per maggiori informazioni www.mom-woman.com

lunedì 29 aprile 2013

Una festa della mamma in tutela dei diritti con Mom&Woman Onlus presso lo Sportello Donna Roma




Domenica 12 maggio 2013, in occasione della Festa della Mamma, l'evento "Violazioni" inaugura lo Sportello Donna Roma, e ne propone al pubblico l’iniziativa di lavoro che si terrà sul territorio. 
Lo spazio dedicato alla presentazione dell’attività dello sportello costituisce l’occasione per interrogarsi sul tema della violenza di genere, come pratica ormai presente nel quotidiano di molte donne e che colpisce una donna su tre, in una fascia d’età molto ampia che va dai 16 ai 70 anni, e deve essere considerata da tutti una violazione dei diritti umani. 
Attraverso il suo funzionamento, lo sportello donna vuole dare un segnale forte alla fine della violazione corporale e psicologica delle donne e delle mamme che ne sono vittime, ripartendo proprio dall’economia. 

La rimozione degli ostacoli che incidono sull’occupazione femminile, di quelli che permettono la disparità retributiva ed il rafforzamento del sistema di previdenza sociale sono strumenti per annientare la violenza di genere. L’indipendenza economica permetterà alle donne anche indipendenza psicologica e non sudditanza all’interno del nucleo familiare (dove spesso avviene il maggior numero di efferatezze).
Altra “violazione” psicologica è quella che si compie a livello familiare e collettivo sulle donne che non riescono a diventare madri, che sono interpreti di un mondo sommerso e nascosto nel mare magnum delle chat e forum online. Donne che spesso non riescono a trovare un conforto istituzionale, sociale e sanitario all’impossibilità di avere un figlio. L’evento si terrà in via San Giacomo 5, sede del nascente sportello nato dalla collaborazione tra Animec, Mom&Woman Onlus e Roma Capitale.

L’iniziativa raccoglie anche l’adesione del Lions Club Roma Quirinale, una delle tante “cellule” del Lions Clubs International, associazione umanitaria presente in tutto il mondo dal 1917, in 207 paesi ed aeree geografiche e con c.a 1,4 milioni di soci volontari.
L’adesione si inserisce nell’ambito del Tema Nazionale di Studio scelto dall’associazione per l’anno sociale 2012- 2013: “Dall’abuso sui minori alla violenza sulle donne: combattiamo il silenzio”.

In questa cornice sarà possibile partecipare alla presentazione del libro, titolato “Le Difettose”, opera nella quale l'autrice, Eleonora Mazzoni, si racconta, parlando del dramma dell'infertilità e del difficile percorso della fecondazione assistita “sulle donne con la pancia vuota, in bilico tra la possibilità di germogliare o rimanere mancante" e che comunque hanno "una marcia in piú, con quel figlio che non «capiterà» mai per caso, cosí amato tanto tempo prima di essere concepito”.

Per dialogare, inoltre, con i temi della violenza e dell'infertilità, è prevista l' apertura di uno spazio espositivo a cura di Paolo Pagnoncelli e Livia Bigi dove alcuni giovani artisti racconteranno, con i loro strumenti, la figura della donna e il suo itinerario fatto di abusi e negazioni, ma anche di scelte.
L’evento avrà inizio alle ore 17.30 per concludersi intorno alle 22.00, è prevista inoltre la partecipazione del Professor Severino Antinori, ginecologo che da anni si batte per la fecondazione eterologa. Interventi e voci che ci restituiscono il valore della maternità e che riflettono sull'importanza del fatto che esista una chiara risposta istituzionale e sanitaria.